Autore Domenico Mennillo (disegni di R. Castiglione, testi di R. Morra e L. Troise)
Titolo Alcune Architetture di Napoli 2003-2013. Il teatro di lunGrabbe nelle architetture napoletane.
Genere teatro/arte
Prezzo € 30
Editore Edizioni Morra
Pagine 136 (non num.)
Formato cofanetto, illustrato, 21 x 30
Lingua italiano
Data uscita aprile 2014
EAN 9788878520318
ISBN 887852031-4
Le partiture sono accompagnate da una breve notizia attorno la genesi e lo sviluppo di ogni singola performance, dai disegni di Rosaria Castiglione che illustrano la vita delle architetture abitate dai diversi lavori di lunGrabbe e dai testi di Raffaella Morra e Loredana Troise, testi dedicati agli aspetti multidisciplinari-mediali del lavoro di lunGrabbe; chiudono la pubblicazione un’accurata teatrografia e una selezionata bibliografia che illustrano nel dettaglio la multiforme attività di un gruppo fra partecipazioni a festival, mostre, work shop, dibattiti e l’attenzione nel tempo da esso dedicato alla realizzazione di fogli e scritture concentrate in libri d’artista ed editoria a tiratura limitata.
Il lavoro decennale di lunGrabbe su Napoli si è articolato attraverso la scelta di ambiti, autori e architetture fatti vivere attraverso eventi ed occasioni diversificati, passando dai primi lavori del 2003, LA#MONT(E)YOUNG Composizione 3 e PASSAGEN-WERK, dedicati alle architetture musicali, utopistiche e visionarie di autori come Lamont e Lamonte Young (architetto anglo-napoletano il primo e musicista minimale il secondo) e Walter Benjamin, fino ai più recenti lavori Opus Infectum e Atlante, portati in scena presso l’ex Lanificio 25 nella zona di Porta Capuana (antica porta d’ingresso della Napoli aragonese) e il settecentesco Palazzo Bagnara (nella centralissima Piazza Dante), lavori questi ultimi caratterizzati dai versi di Mennillo, fatti vivere in minimali “poemi-concerto” attraverso le musiche dei compositori Nino Bruno e Marco Di Palo, anch’essi coinvolti dal vivo nell’esecuzione dei loro lavori musicali.
In questi dieci anni di attività grande spazio è stato dedicato da lunGrabbe alla riscrittura sperimentale di classici della letteratura e della filosofia occidentale, incentrati ancora una volta su una poetica scenica fra spazio e teatro non convenzionale (lontano dai clichè della rappresentazione e della simulazione), passando dal giardino regale dell’Alice di Lewis Carroll (L’educazione sentimentale, 2005, nella suggestiva Sala Assoli del Teatro Nuovo) ai salotti elitari dell’Andromaca di Racine (Andromaca. Opera neoplatonica in 4 spazi ricreativi, 2007, Palazzo dello Spagnuolo), alle stanze-pantomime dell’artaudiano-deleuzeiano Automate Sprituel (PIERROT, 2011, biblioteca del Museo Nitsch).
La pubblicazione è raccolta in un elegante cofanetto nero impresso a caldo con caratteri mobili su carta delle Cartiere Fedrigoni e realizzata presso le Officine d’Arti Grafiche dell’Anticaglia di Carmine Cervone; trenta esemplari, numerati e firmati dall'autore, contengono un'acquaforte impressa dal torchio a stella de IL LABORATORIO di Vittorio Avella.